Potresti notare che a volte i giocatori possono lasciare che le loro emozioni abbiano la meglio su di loro.
E quando ciò accade, possono prendersela con un avversario con un fallo eccessivamente duro e talvolta persino pericoloso.
Questo è stato definito un “fallo flagrante” molti anni fa, e le sue sanzioni sono piuttosto rigide per impedire, si spera, ai giocatori di commetterle spesso.
Questo post esaminerà cos’è un fallo flagrante, la sua storia e i diversi tipi di sanzioni per falli flagranti.
Che cos’è un fallo flagrante nel basket?
Un fallo flagrante è visto come un fallo che comporta un forte contatto fisico ritenuto non necessario o eccessivo e talvolta entrambi.
I falli flagranti spesso si verificano quando c’è un contatto duro con un giocatore, soprattutto se avviene nella zona della testa o del collo. Anche se il contatto non è intenzionale, qualsiasi contatto violento in quest’area spesso si tradurrà in una sorta di fallo flagrante.
Esempi di falli flagranti potrebbero essere qualcosa come creare spazio facendo oscillare i gomiti e contattare un difensore o controllare con l’anca un giocatore mentre è in aria per un layup, facendolo atterrare goffamente.
Storia del fallo flagrante
Il fallo flagrante fu introdotto per la prima volta nella NBA durante la stagione 1980-81. Tuttavia, all’epoca, veniva trattato in modo molto simile a un comune fallo personale. L’unica vera differenza era che l’allenatore poteva scegliere quale dei suoi giocatori avrebbe tirato i 2 tiri liberi.
La lega ha apportato alcune modifiche alle regole del flagrante fallo per la stagione 1990-91. Hanno aggiunto che la squadra che ha subito il fallo ha potuto mantenere il possesso dopo i 2 tiri liberi.
Poi, nella stagione 2006-2007, l’NBA ha iniziato a utilizzare il replay istantaneo per esaminare potenziali falli evidenti e assicurarsi che la chiamata fosse corretta. Gli arbitri ora potevano migliorare o declassare questi falli in base a ciò che vedevano durante il replay istantaneo.
Diversi tipi di falli flagranti
I falli flagranti sono di due tipi:
UN. Flagrante 1
B. Flagrante 2
UN. Che cos’è un fallo flagrante 1?
La parola chiave per un flagrante 1 è “non necessario”.
Se gli arbitri determinano che c’è stato un contatto imprudente che potrebbe causare un lieve infortunio, ma non è stato eccessivo, allora fischieranno un flagrante 1.
Un esempio di ciò potrebbe essere quando un difensore tenta di bloccare un tiro, ma durante la ripresa colpisce alla testa il giocatore che tira.
B. Che cos’è un fallo flagrante 2?
D’altra parte, un flagrante 2 si concentra su “eccessivo” e “non necessario”.
Se gli arbitri stabiliscono che un giocatore sta tentando di danneggiare o ferire qualcuno intenzionalmente a causa delle sue azioni eccessive, allora chiameranno un flagrante 2.
Un esempio di ciò potrebbe essere un giocatore che fa oscillare selvaggiamente i gomiti e entra in contatto con un altro giocatore sopra le spalle.
Sanzioni per falli flagranti
Le sanzioni per un flagrante 1 e un flagrante 2 sono quasi le stesse, con una distinzione fondamentale.
Per entrambi i livelli di fallo flagrante, verrà assegnato un fallo personale al giocatore colpevole e un fallo di squadra verrà aggiunto al totale della sua squadra.
Inoltre, il giocatore colpito dal fallo flagrante riceverà 2 tiri liberi e la sua squadra manterrà il possesso del pallone.
La differenza è che un giocatore che viene fischiato per un flagrante 2 viene automaticamente e immediatamente espulso dal gioco.
I giocatori NBA colpevoli di questo fallo sono soggetti anche a una multa da parte del commissario se ritiene che il contatto sia troppo sostanziale.
È importante notare che se lo stesso giocatore riceve due flagranti 1 nella stessa partita, verrà anche espulso.
Differenza tra falli flagranti e tecnici
C’è una bella differenza tra falli flagranti e tecnici, sia nelle azioni che li causano sia nelle sanzioni ricevute per loro.
Come già spiegato, i falli flagranti vengono fischiati quando si verifica un contatto fisico non necessario. D’altra parte, i falli tecnici sono tipicamente richiesti per azioni meno fisiche e più emotive, come parolacce, mancanza di rispetto verso un ufficiale o festeggiamenti eccessivi.
Anche la sanzione per entrambi i tipi di fallo è leggermente diversa. Un fallo flagrante comporta 2 tiri liberi e il possesso della palla per la squadra che ha subito il fallo. Un fallo tecnico, d’altra parte, fa sì che la squadra trattenga la palla, ma riceve solo 1 tiro falloso invece di 2.
Conclusione
I falli flagranti sono una parte del gioco in cui, si spera, non si incontra molto spesso.
Possono davvero cambiare il gioco, sia a causa delle rigide sanzioni ad essi associate elencate nel regole del basket o le lesioni che possono causare.
Alla fine, che ci piaccia o no, i falli flagranti fanno parte del gioco. Ed è un argomento con cui tutti i giocatori, gli allenatori e i tifosi dovrebbero avere familiarità, in modo da poterli mantenere il più rari possibile.
