Anche se Yvonne Anderson ne ha parlato Appello swish in un paio di occasioni, abbiamo dovuto chiederle di chiacchierare di nuovo, dato che attualmente sta vivendo una stagione eccezionale per la ÇBK Mersin, che rimane imbattuta nel girone di EuroLeague femminile.
In questa conversazione, Anderson ci ha riportato ai tempi del liceo, parlando di traslochi indesiderati e tetti che perdevano, oltre a condividere di più sui suoi quattro anni di ballo universitario in Texas.
Anderson ha poi fornito informazioni sul periodo trascorso con il Connecticut Sun, vincendo l’EuroLeague Women lo scorso anno con il Fenerbahçe e giocando con un’altra meraviglia senza età al ÇBK Mersin, Natasha Howard. Alcuni punti salienti della conversazione includono:
Su cosa l’ha resa la leader che è ora:
Penso che sia sia essere il figlio dell’allenatore sia sapere che qualcuno deve essere il leader. Qualcuno deve assumersi la responsabilità e la cosa peggiore che una squadra può fare è crollare. Tutti falliscono separatamente. “Oh, è colpa di questa persona. La colpa è di questa persona.” La verità è che è colpa del tuo leader. E su quel piano, come playmaker, è mio. Tutti gli errori, le piccole cose. Quando la leadership è corretta, le persone la seguono. Uno dei miei allenatori mi ha detto – e la gente ride di questo – e molti di loro me lo dicono anche: “Yvonne, non è sempre colpa tua”. (Non lo capiscono) Non mi prendo a cuore le perdite. Mi fa solo venire voglia di lavorare di più. Ma un allenatore mi ha detto: “Come playmaker, è sempre colpa tua. Il tuo compagno di squadra non prende la palla? È colpa tua. Non giocano in difesa? È colpa tua.” Ho dato il tono. Mi seguono.
Sulla firma con Mersin:
Si sono contattati praticamente non appena la stagione è finita. E, naturalmente, avevano fatto i conti. Avevamo tutti fatto i conti che una volta che il Fenerbahçe avesse ingaggiato Gabby Williams, c’erano buone probabilità che non sarei tornato al Fener. È una giocatrice naturalizzata e lo useranno. Inoltre sono un giocatore naturalizzato, quindi se mi prendessero potrebbero prendermi solo perché americano. Mersin sapeva quanto amo la Turchia e che voglio competere ai massimi livelli.
