Con l’arrivo non ufficiale della stagione commerciale della NBA, l’attenzione si sta spostando verso Antonio Davis e il suo futuro con il Dallas Mavericks. Gli addetti ai lavori della Lega affermano che Dallas potrebbe esplorare opzioni che includono lo scambio di Davis o la discussione di un’estensione del contratto. Diversi front office si aspettano che i Mavericks intervengano immediatamente, poiché la finestra per rimodellare i roster è ora spalancata.
Davis, 10 volte All-Star, si è unito a Dallas in un accordo importante la scorsa stagione dopo lo scambio di successo che ha inviato Luca Doncic al Lakers. Quella mossa trasformò Dallas ma mise anche la franchigia in una posizione complicata. I Mavericks rimangono senza un direttore generale permanente e operano invece con co-direttori generali ad interim all’inizio del periodo commerciale.
Le squadre della Eastern Conference mostrano interesse
Diversi team della Eastern Conference stanno monitorando da vicino la situazione. I pistoni di Detroit, Atlanta HawksE Toronto Raptor sono tra i franchise che dovrebbero esplorare un’attività se Dallas segnala la volontà di discutere un accordo. Ogni organizzazione vede Davis come un giocatore che potrebbe spostare immediatamente il proprio limite competitivo.
Detroit possiede uno dei record più importanti della conferenza e vede Davis come una presenza stabilizzante a doppio senso. Atlanta e Toronto sono in corsa per i playoff e credono che una stella in attacco potrebbe accelerare i loro tempi. Ognuna di queste squadre dovrebbe includere giocatori giovani e stipendi adeguati, e i dirigenti riconoscono già che le discussioni diventerebbero complesse.
Gli scenari commerciali offrono percorsi diversi
Gli analisti hanno delineato diversi possibili quadri commerciali. Una proposta manderebbe Davis ai Pistons in cambio di un mix di veterani e giovani talenti, dando a Dallas più equilibrio nel roster e flessibilità futura. Un altro scenario colloca Davis ad Atlanta come parte di un accordo che coinvolge più giocatori e risorse, consentendo ai Mavericks di riorganizzarsi pur rimanendo competitivi.
Esistono anche opzioni per la Western Conference. Stato d’oro E Sant’Antonio sono stati menzionati come potenziali adatti a causa delle loro esigenze di elenco a lungo termine e delle possibilità di corrispondenza salariale. Qualsiasi mossa che coinvolga Davis richiederebbe un’attenta negoziazione a causa delle dimensioni del suo contratto e della storia degli infortuni.
Rischi e benefici alla scadenza
Fare trading con Davis comporta rischi evidenti. Compirà 33 anni a marzo e ha avuto a che fare con infortuni, il che crea esitazioni in alcuni club. Il suo contratto prevede anche un significativo stipendio futuro e un’opzione per il giocatore, che ogni squadra deve valutare attentamente.
Tuttavia, il suo impatto quando è in salute lo mantiene tra le risorse commerciali più preziose della lega. Il fatto che Dallas scelga di mantenere Davis o di perseguire un accordo importante aiuterà a definire la direzione del franchise man mano che la stagione avanza.
