Il test di apertura del Serie Inghilterra vs India A Headingley, Leeds, il 20 giugno 2025, segnò non solo l’alba di una nuova era per il cricket indiano, ma anche un commovente ritorno. COME Shubman Gill ha guidato un lato giovane indiano nell’era post-kohli e post-rohi, tutti gli occhi si sono rivolti Karun Nairche è tornato al test XI dopo una straordinaria attesa di oltre otto anni. In una partita dove Sai Sudharsan Fece il suo debutto, fu la riappartamento di Nair a catturare l’immaginazione di tutti, simboleggiando la resilienza e la natura imprevedibile delle carriere sportive.
Il notevole ritorno di Karun Nair al gioco dell’India contro l’Inghilterra
Il viaggio di Nair di ritorno al team di test indiano è una testimonianza della perseveranza. Visto l’ultima volta nei bianchi per l’India durante il Serie Border-Gavaskar 2017La carriera di Nair sembrava essersi bloccata nonostante il suo triplo secolo contro l’Inghilterra nel 2016. Cappato sia dalle parti nazionali che statali, la lotta di Nair era pubblica: una volta pubblicava, “Cricket, per favore dammi un’altra possibilità.“Quella possibilità è finalmente arrivata a Leeds, dove è stato fottuto a pipistrello al n. 6, ponendo fine a 3004 giorni (oltre otto anni).
Il richiamo di Nair è stato alimentato da una stagione domestica dominante per Vidarbha e prestazioni straordinarie nel Campionato di contea nel 2023 E 2024. I pensionamenti degli stalwarts come Virat Kohli E Rohit Sharmaunito alla sua forma, aprì la porta. La sua selezione non era solo una ricompensa per la persistenza, ma anche un simbolo di speranza per innumerevoli cricket che si allontanano dai riflettori, aspettando quella seconda possibilità sfuggente.
Elenco di giocatori indiani con il divario più lungo tra le apparizioni di prova per l’India
Il ritorno di Nair lo colloca in un club esclusivo di cricket indiani che hanno sopportato le attese più lunghe tra le apparizioni di prova. Queste storie spesso riflettono l’imprevedibilità della selezione, dei ritorni personali e delle mutevoli maree del cricket indiano.
Ecco uno sguardo ai primi dieci giocatori indiani con gli spazi più lunghi tra due partite di prova:
| Giocatore | Divario tra le apparenze |
| Lala Amarnath | 12 anni, 129 giorni |
| Iftikhar Ali Khan Pataudi | 12 anni, 10 giorni |
| Jaydev Unadkat | 12 anni, 2 giorni |
| Dattaram Dharmaji Hindlekar | 9 anni, 357 giorni |
| Syed Mushtaq Ali | 9 anni, 336 giorni |
| Cottari Subbanna Nayudu | 9 anni, 329 giorni |
| Merchant Vijay | 9 anni, 308 giorni |
| Dinesh Karthik | 8 anni, 144 giorni |
| Parthiv Patel | 8 anni, 107 giorni |
| Karun Nair | 8 anni, 83 giorni |
In cima è Lala Amarnathche detiene il record con un notevole divario di oltre 12 anni e 4 mesi tra le sue apparizioni di test. Vicino a lui è Iftikhar Ali Khan Pataudicon un divario di poco più di 12 anni, seguito da Jaydev Unadkatil cui ritorno a testare il cricket è arrivato dopo 12 anni e 2 giorni.
Il prossimo set di giocatori—Dattaram Dharmaji Hindlekar, Syed Mushtaq Ali, Cottari Subbanna Nayudu, E Merchant Vijay—Tutti attendere tra 9 anni e 308 a 357 giorni prima di indossare di nuovo i bianchi indiani. Queste lunghe lacune derivano spesso da cambiamenti nelle politiche di selezione, dalle circostanze personali o dalla rara programmazione delle partite di test nei primi anni del cricket indiano.
In tempi più recenti, i wicketkeeper Dinesh Karthik E Parthiv Patel Entrambi sono tornati dopo oltre otto anni dal lato del test, mettendo in mostra l’imprevedibilità e la competitività del cricket indiano. Completare l’elenco è Nair, il cui ritorno dopo 8 anni e 83 giorni lo colloca in questo raro gruppo. Il viaggio di ogni giocatore riflette la resilienza e un atteggiamento mai girato, sottolineando il modo in cui le carriere di cricket di prova possono talvolta offrire seconde possibilità inaspettate, anche dopo lunghe assenze dalla scena internazionale.
