Il quarto giorno a Nuova Delhi si è rivelato un giorno di sfida piuttosto che di dominio. Le Indie Occidentali, cancellate dopo tre scarsi inning nel tour, hanno finalmente mostrato forza e hanno prolungato il test fino al quinto giorno. John Campbell e Shai Hope resistettero sotto pressione, costruendo secoli determinati che sollevarono la loro squadra dalle rovine di un altro seguito. La loro partnership di 177 run per il terzo wicket non solo ha stabilizzato l’inning, ma ha anche ravvivato un senso di orgoglio in una formazione in battuta in difficoltà. L’India, che aveva imposto il follow-up per la prima volta dal 2012, si è ritrovata in campo molto più a lungo del previsto. Quando furono sorteggiati i monconi, l’India era 63 su 1, necessitando di altri 58 punti per suggellare la vittoria, mentre gli ospiti celebravano una giornata che simboleggiava lo spirito sulla resa.

Campbell e Hope ancorano il risveglio delle Indie occidentali con grinta e pazienza

Le Indie occidentali hanno iniziato il Day 4 sotto pressione a 10 su 2, ma Campbell e Hope hanno cambiato la situazione con notevole disciplina e consapevolezza. Entrambi i battitori hanno resistito ai piani dell’India per oltre due sessioni, combinando una difesa calma con un’aggressività tempestiva per smorzare l’attacco. La loro posizione di 177 è stata costruita su compostezza e concentrazione, consentendo alle Indie occidentali di postare 390 nel loro secondo inning: il loro primo totale di oltre 300 in 16 inning e quasi un anno. Campbell, in particolare, ha mostrato maturità con un centinaio ben realizzato che è arrivato sotto un’enorme pressione. La speranza lo completava perfettamente, ruotando efficacemente gli attacchi e sfruttando le consegne lente.

La loro partnership ha suscitato applausi anche da parte dei tifosi indiani poiché ha forzato la partita oltre le aspettative. Sebbene sei wicket siano caduti per soli 40 punti nella seconda sessione, l’ordine inferiore è rimasto fermo abbastanza a lungo da far battere di nuovo l’India. Lo sforzo di 390 corse ha segnato la prima volta nella serie in cui gli ospiti hanno controllato gran parte della giornata di gioco. Per una squadra che aveva lottato per candidarsi, questa è stata una giornata di redenzione e resilienza che rifletteva la determinazione collettiva a reagire.

India stabile dopo l’uscita anticipata da Jaiswal in Modest Chase

Fissato un obiettivo di 121, l’India ha fatto una partenza cauta su una superficie che mostrava segni di usura. Tuttavia, l’inseguimento ha subito una battuta d’arresto iniziale quando Yashasvi Jaiswal è morto nel secondo over, catturato a lungo dopo aver sbagliato un colpo aggressivo di Jomel Warrican. La curva a sinistra, che aveva iniziato brillantemente con due confini, si è lasciata andare a una partenza veloce che si è conclusa troppo presto. Il suo licenziamento avrebbe potuto aprire la porta alle Indie occidentali, ma Shubman Gill e Sai Rahul hanno stabilizzato l’inning con una posizione disciplinata di 54 punti. I due hanno affrontato un’ultima ora difficile, affrontando rimbalzi irregolari e virate imprevedibili con compostezza.

La palla spesso si teneva bassa e occasionalmente si impennava, ma entrambi i battitori mantenevano la concentrazione ed evitavano colpi rischiosi. L’India ha raggiunto 63 su 1 ai monconi, necessitando ancora di 58 punti per concludere la partita nell’ultima giornata. Gli arbitri hanno scelto di non prolungare il gioco di 30 minuti, il che significava che la conclusione dell’India avrebbe dovuto attendere martedì mattina. Negli over finali, la difesa compatta di Gill e la pazienza di Rahul hanno assicurato che non si verificassero ulteriori drammi. Lo spogliatoio espirava mentre la squadra sopravviveva indenne al periodo di test. Per le Indie Occidentali, i sorrisi nel campo di Darren Sammy hanno raccontato la loro storia: l’orgoglio ritrovato e le lezioni apprese dopo giorni di lotta. La gara si avvia ora al Day 5, con l’India sull’orlo del baratro, ma gli ospiti camminano a testa alta dopo una combattuta dimostrazione di carattere.

Ecco come hanno reagito i netizen:

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