Mercoledì a Sheffield Secondo quanto riferito, ora hanno dimezzato il prezzo richiesto per vendere il club, con un “consorzio” di nuovo in corsa per completare l’acquisizione.
McEvoy abbandona la corsa per l’acquisizione di Sheffield Wednesday
Avendo inizialmente fissato una scadenza fissa al 5 dicembre, gli amministratori dello Sheffield Wednesday saranno frustrati dal fatto che l’acquisizione del club non sia ancora stata completata. La saga sta semplicemente proseguendo, come se la spirale discendente dei Gufi verso la League One in seguito alla detrazione di punti quando sono entrati per la prima volta in amministrazione all’inizio di questa stagione.
Fuori dal campo è stata una partita di attesa. Ma in campo i giocatori ne hanno pagato le conseguenze. A peggiorare le cose, l’allenatore Henrik Pedersen potrebbe ora trovarsi ad affrontare una crisi di infortuni in vista di una finestra di trasferimento che è incredibilmente improbabile che preveda ampie aggiunte, se non addirittura nessuna.
Per quanto riguarda l’acquisizione stessa, i rapporti lo affermavano la scorsa settimana Mike Ashley e il gruppo Storch erano in testa alla corsa per l’acquisto del club finché non sono emerse nuove voci in merito John McEvoy era uscito dalla contesa come parte di quest’ultimo.
Secondo quanto riferito, il gruppo Storch ha trovato un nuovo partner, ma resta da vedere se sarà sufficiente per superare Ashley. L’ex Newcastle United è stato un nome costante nella corsa all’acquisizione e potrebbe tornare nel calcio inglese.
Non è ancora finita, però. Secondo Joe Crann di The Star, Lo Sheffield Wednesday ha ora dimezzato il prezzo richiesto scendendo da circa 30 milioni di sterline a un minimo di 15 milioni di sterline, aprendo la porta a una parte precedentemente interessata a rientrare in gara.
L’offerente di Sheffield Wednesday ritorna al nuovo prezzo
Desiderosi di attirare altri candidati, i Gufi hanno abbassato il prezzo. Di conseguenza, secondo Crann, “almeno un consorzio” che in precedenza era interessato all’acquisto del club ora è pronto a rientrare in corsa.
Il giornalista di Star ha detto su X: “Comprendi che offerte inferiori ai 30/35 milioni di sterline discussi ora verranno prese in considerazione quando si tratta della vendita di Sheffield Wednesday, con almeno un consorzio che in precedenza era interessato pronto a tornare nel mix. Circa 15-20 milioni di sterline potrebbero essere sufficienti.”
Questo è anche un grande impulso per Ashley, che secondo quanto riferito aveva presentato l’offerta più bassa tra i restanti candidati. Ora che i Gufi hanno abbassato il prezzo, la sua offerta potrebbe essere considerata accettabile.
Si tratta certamente di una svolta inaspettata, ma che gli amministratori potrebbero aver ritenuto necessaria per dare finalmente il benvenuto a una nuova era a Hillsborough. Con l’avvicinarsi del nuovo anno, ci devono essere semplicemente delle buone notizie all’orizzonte per i fan dello Sheffield Wednesday.
Campionato la retrocessione è inevitabile e potrebbe ancora arrivare un’altra detrazione di punti, ma i nuovi proprietari almeno susciterebbero la convinzione che il futuro potrebbe essere molto più luminoso.
