Trash Free Trails (TFT) invita più marchi e aziende ciclistiche a unirsi alla sua crescente rete di partner nella lotta ai rifiuti e nella protezione degli spazi fuoristrada del Regno Unito.
L’organizzazione no-profit sta aprendo nuove opportunità di partnership che consentono alle aziende di contribuire alla sua missione come partner principali del programma, contribuendo a definire la direzione delle iniziative principali di TFT o attraverso collaborazioni per eventi una tantum.
TFT incoraggia inoltre le donazioni al suo Purposeful Adventure Fund, che sostiene le comunità “difficilmente raggiunte” a sperimentare avventure all’aria aperta ed educazione ambientale, promuovendo l’inclusione e l’accesso alla natura.
Fondata nel 2019 da Dom Ferris, la piccola Community Interest Company (CiC) ha avuto un impatto nel corso degli anni. Più di 5.000 volontari hanno aderito alle sue attività, con oltre mezzo milione di rifiuti registrati e rimossi dai sentieri, facendo risparmiare ai contribuenti britannici circa 550.000 sterline in costi pubblici di pulizia.
Negli ultimi anni, Trash Free Trails ha ampliato la sua portata oltre i settori dell’outdoor e del ciclismo. L’organizzazione ha ricevuto una Menzione Onoraria al Premio per la Scienza dei Cittadini dell’Unione Europea 2024 e ha contribuito alle principali iniziative di economia circolare del Regno Unito, incluso il Deposit Return Scheme per i contenitori di bevande. I suoi rapporti annuali sullo stato dei nostri sentieri hanno attirato l’attenzione anche dei politici, sottolineando sia il valore ambientale e sociale delle reti di sentieri sia la necessità di un maggiore riconoscimento nella politica nazionale e internazionale.
Riconosciuto da Singletrack e dalla Rete europea degli sport all’aria aperta, TFT ha dimostrato che i sentieri svolgono un ruolo importante nella costruzione della comunità, nel benessere e nella connessione con la natura.
“I nostri partner sono più che donatori: fanno parte della nostra comunità”, ha affermato Dom Ferris, CEO di Trash Free Trails. “Iniziamo con la cura condivisa dei sentieri e dei luoghi selvaggi, dando priorità ai risultati reali sul campo: sentieri puliti, connessioni più forti con la natura, benessere e inclusione. Quindi traduciamo questo lavoro in dati chiari per il reporting ESG e di sostenibilità, rafforzando l’atto positivo di supportare le persone nella protezione dei luoghi che amano.”

