Che tu ci creda o no, ci sono due posti molto caldi nella città di Pittsburgh. Uno appartiene al coordinatore difensivo degli Steelers Tyrel Austin e l’altro al suo capo, l’allenatore Mike Tomlin. Dopo le prime cinque partite Pittsburgh ne aveva vinte quattro. Con i Baltimore Ravens partiti male e i Cincinnati Bengals che perdevano più partite, la strada per riconquistare il titolo della divisione AFC North sembrava imminente. Poi il fondo è caduto dalla difesa.
Nelle ultime due partite la difesa di Pittsburgh ha permesso di segnare 68 punti. Sono stati apportati pochissimi aggiustamenti e sebbene i giocatori non abbiano effettuato le giocate necessarie, lo staff tecnico è responsabile di elaborare un piano di gioco e modifiche per ribaltare la situazione. Ciò non è accaduto, quindi con i roventi Indianapolis Colts arrivati a Pittsburgh per la partita numero otto, altri 30 e più punti segnati dai Colts dovrebbero mettere fine almeno al lavoro di Austin.
Mentre Teryl Austin è responsabile della difesa, Mike Tomlin, che proviene da un background difensivo, è la linea di fondo non solo della difesa ma dell’intera squadra. Ciò che si aspetta per la nona settimana è una squadra spaventosamente brava e altrettanto pericolosa. La difesa dovrebbe certamente dare il massimo per avere la possibilità non solo di competere ma anche di vincere.
Come indicato Jonathan Taylor e Danny Jones, che ha assolutamente resuscitato la sua carriera, guidano l’attacco offensivo. I Colts guidano la NFL in attacco totale con una media di 385,3 yard a partita. 250,9 di quelli staccati sono il braccio di Jones. Guidata da Taylor, Indianapolis è sesta nella NFL con una media di 134,4 yard a partita. Per quanto riguarda le statistiche individuali di Jonathan Taylor, è qui che la cosa diventa preoccupante per gli Steelers. Finora nel 2025 ha corso per 850 yard. Taylor ha segnato 12 touchdown e la sua media per riporto è di 5,9 yard. È in testa alla classifica nei tentativi affrettati con 143, il che significa che tocca la palla durante gli handoff circa 18 volte a partita. La sua media di corsa a partita è poco più di 100.
Fuori dal campo Jonathan Taylor ha anche ricevuto 25 passaggi a soli 15 dal suo massimo in carriera e con 206 yard ricevute gli servono solo altre 154 per il resto del percorso per pareggiare il suo massimo storico. La sua media per ricezione è 8,2 e ha due touchdown da aggiungere. Un altro touchdown ricevuto e avrà superato il massimo della sua carriera. Per quanto riguarda il gioco di passaggio, ribadiamo, Danny Jones è rinato. È quarto nella NFL nei passaggi di yard con 2.062 a distanza ravvicinata dai giocatori davanti a lui (Dak Prescott-2.069, Patrick Mahomes-2.099 e Justin Herbert-2.140).
Jones ha effettuato solo intercettazioni in 243 tentativi di passaggio e ha completato il 71,2% di questi lanci. Questo è il punteggio più alto in una carriera trascorsa interamente a New York con i Giants. Jones ha lanciato 13 touchdown nelle sue otto partenze. I Colts hanno fatto assolutamente la scelta giusta come quarterback, nominando Danny Jones titolare e non Anthony Richardson. Davanti a Jones c’è la sua linea offensiva che lo ha ben protetto, resa evidente dal suo basso numero di licenziamenti che si attesta a nove. Anche il QBR di Jones di 79,3 è un record in carriera.
Sul piano difensivo, Indianapolis non è così impressionante come il suo attacco al 24esimo posto nella classifica generale. La loro difesa sui passaggi è 29esima in assoluto, ma nella difesa della corsa si classificano ottavi con un punteggio di appena 93,1. Le stesse cose non si possono dire per gli Steelers. La difesa Nero e Oro è da qualche parte vicino al centro del gruppo rinunciando a 112,7 yard di corsa a partita. Ma passare? Ultimo morto nella NFL, consentendo ai passanti avversari di raggiungere una media di 273,3 yard a partita.
In attacco, gli Steelers sono di nuovo al centro con una media di 202,9 yard a partita e corrono per circa 94 yard a ogni uscita. Nel complesso, sono più vicini al fondo del gruppo accumulando una media di circa 297 yard di attacco. Una grande delusione per la difesa non è solo quanto male hanno giocato, ma anche il loro rapporto di turnover che qualche partita fa era vicino al vertice della classifica, ora è sceso al nono posto con un rapporto di +4. Sembra che siano passate partite dall’ultima volta che hanno ottenuto un turnover.
Osservando la storia tra queste due squadre e le partite che hanno giocato l’una contro l’altra, è iniziata quando i Colts erano a Baltimora e il primo incontro ebbe luogo il 3 novembre 1957, quando gli Steelers vinsero 19-13. Earl Morrall era il quarterback di Pittsburgh, e il grande Johnny Unitas era dall’altra parte dei Colts. Un tempo Morrall avrebbe giocato anche per i Colts. I Colts erano sul punto di diventare una delle migliori squadre della NFL con stelle come Unitas, Lenny Moore, Alan Ameche, George Shaw e Raymond Berry.
Ci sono state altre 33 partite da quel primo incontro, e i Pittsburgh Steelers ne hanno vinte 25 di cui cinque nei playoff, tutte vinte dai Black and Gold. Durante un periodo dal 1985 al 2002, gli Steelers vinsero nove incontri consecutivi. Poi, a partire dal 9 settembre 2011, altri otto di fila sono stati vinti da Pittsburgh. I Colts non ne hanno mai vinte più di due di fila, ma possono superare quel traguardo nella nona settimana con una vittoria che sarebbe la terza consecutiva nelle ultime tre partite. Indianapolis ha vinto le ultime due partite 27-24 la scorsa stagione e 30-13 due stagioni fa.
Quando i Colts hanno la palla
Cosa dovrebbe aspettarsi la difesa degli Steelers? QUALUNQUE COSA. Qualsiasi squadra che giocherà a Pittsburgh da qui in poi ha guardato il film delle partite precedenti e può essere sicura che questa difesa Black and Gold possa essere affrontata, lanciata e, pur fornendo una certa pressione al quarterback, la difesa non è stata in grado di raggiungere il quarterback in modo coerente. La scorsa stagione Jonathan Taylor corse per 88 yard e un touchdown mentre i Colts battevano Pittsburgh 27-24. In precedenza, Taylor aveva corso sugli Steelers nel 2022 con 86 yard di corsa. Nella sua campagna da rookie a Pittsburgh, Taylor corse per 74 yard e due punteggi.
In questa stagione, Taylor è un animale diverso. Per quanto riguarda Daniel Jones, quando era un Giant nel 2024, New York perse contro gli Steelers 26-18, una partita che vide Jones completare 24 passaggi su 38 per 264 yard con un intercetto. Ha giocato anche una partita in casa nella sua seconda stagione nella prima partita di apertura della stagione contro gli Steelers, quando Pittsburgh ha vinto anche quella e Jones era 26 su 41 per 279 yard, lanciando per due punteggi ma venendo scelto due volte. Gli Steelers lo licenziarono tre volte in quella partita.
Aspettatevi che i Colts escano consegnando la palla a Taylor e vedano come può resistere a quella che è stata una difesa porosa. Daniel Jones metterà sicuramente alla prova la secondaria degli Steelers, ma se Pittsburgh non riesce a tenere sotto controllo Taylor, il gioco di corsa sarà il grosso dell’offensiva dei Colts. Sapendo che Deshon Elliott è infortunato, gli Steelers hanno scambiato per l’ex sicurezza dei New England Patriots Kyle Dugger. Il nuovo Steeler è già elencato come discutibile per la partita di domenica, ma le sue statistiche non sono niente di entusiasmante.
Quando gli Steelers hanno la palla
Il reato degli Steelers del 2025 è ben definito. Sappiamo cosa aspettarci. Se non fosse stato per i fallimenti della difesa, il record dei Pittsburgh Steelers probabilmente rifletterebbe diversamente. Il grido in offseason era la richiesta di un migliore gioco del quarterback. L’attesa per Aaron Rodgers è valsa la pena. Anche se non gioca come il vecchio Rodgers, è stato efficiente e produttivo. Ha fatto più di quanto ci si aspettasse e ha armi a disposizione.
Gli Steelers hanno una media di 25 punti a partita. Dovrebbe essere sufficiente per vincere molte partite SE la loro difesa avesse fatto il suo lavoro. Solo grazie alle partite vinte la difesa riesce a mantenere anche le squadre avversarie a 25 punti. Prendendo in considerazione solo le sconfitte, la difesa ha una media di 33 punti nelle tre sconfitte. Quello che possiamo aspettarci dagli Steelers è un mix di corse di Jaylen Warren con Kenneth Gainwell che interviene. I tiri verso gli stretti continueranno così come i passaggi funzionanti verso l’obiettivo principale DK Metcalf e poi Calvin Austin, ma tieni d’occhio Roman Wilson che è entrato in campo.
Intangibili
Come accennato in precedenza, gli Steelers avranno bisogno della loro partita “A” e forse di più per vincere questa. Tutti i segnali indicano che Pittsburgh è senza armi e non è preparato per quello che potrebbe essere un assalto offensivo da Indianapolis. La situazione potrebbe effettivamente diventare brutta se la difesa degli Steelers non si raddrizzasse. Segue un’altra partita difficile a Los Angeles con i Chargers in attesa dell’arrivo di Pittsburgh. La scorsa settimana è stato dimostrato che il vantaggio sul campo di casa non significa nulla.
Previsione
Secondo me, il lavoro di Tyrel Austin è in linea con questo gioco. Il coordinatore difensivo di Pittsburgh è all’altezza del compito di elaborare un piano di gioco per fermare il focoso Jonathan Taylor? I numeri di Taylor sono fuori controllo. La difesa di Pittsburgh non è stata in grado di fermare alcuna arma pericolosa da parte di nessuna delle squadre che ha affrontato, per non parlare della maggior parte dei reati. Ho scelto gli Steelers in ogni partita di questa stagione, ma ora la situazione è cambiata. Colts 31 Steelers 24.

