Il tecnico del club campione d’Italia analizza la vittoria per 2-0 sul Qarabag ai microfoni di Sky Sport
Il Napoli ha battuto 2-0 il Qarabagcentrando così la seconda vittoria in questa edizione della Champions League. Di seguito le parole del tecnico degli azzurri Antonio Conte a Cielo Sport:
SERATA SPECIALE
“Questa era una serata speciale per tutta Napoli, Maradona ha rappresentato qualcosa di davvero importante, ci teniamo a onorare questa giornata. Il Napoli non è mai morto, dobbiamo dare continuità al lavoro, poi si può vincere o si può perdere, l’importante è dare tutto”.
SOLUZIONI CERCARE
“Il Napoli non era morto a Bologna, quindi non è questione di essere vivi o meno. Bisognava continuare a lavorare, poi le partite si possono vincere o non vincere. Noi dobbiamo sempre dare tutto, anche se questo è un momento di difficoltà per gli infortuni. In panchina c’erano 7 giocatori, di cui due portieri e due giovani come Ambrosino e Vergara. Se non hai tanti calciatori devi trovare soluzioni diverse e sfruttare sempre gli stessi”.
L’ENERGIA
“Siamo ridotti da due grandi prestazioni, che ci hanno permesso di ottenere due vittorie importanti. L’energia gioca un ruolo fondamentale, devo essere bravo a trasmetterla ai ragazzi e loro devono sprigionarla”.
GLI INFORTUNI
“Un’annata come questa è difficile e noi stiamo rincorrendo. Io però non posso controllare certe cose, negli ultimi 15 minuti dell’allenamento di ieri c’è stato un acquazzone che ci ha allagato il campo e abbiamo dovuto smettere. E in quei 15 minuti Gutiérrez prende una distorsione. Poi uno alla fine va a vedere quanto ha fatto ma poi uno non va a vedere che la situazione che stiamo affrontando sta facendo. I ragazzi stanno facendo qualcosa di eccezionale. Si è alzata in maniera esponenziale la responsabilità di tutti perché vedono. il pericolo a cui stiamo andando incontro. Adesso spero bene per Spinazzola, oggi è la prima volta che non ha avuto problemi al pube, spero di averlo giovedì”

