Aggiornato il 29 novembre 2025 12:00

Le probabilità di Tadej Pogačar prendendo la sua prima edizione in assoluto di Milano-Sanremo sono state ammaccate, in seguito alla pubblicazione del probabile programma di gara del principale rivale Mathieu van der Poel.

La squadra Alpecin-Deceuninck dell’olandese ha rivelato venerdì che quest’inverno gareggerà fino a 13 gare di ciclocross, con la prima che potrebbe arrivare tra due settimane.

Questa è la Coppa del Mondo di Namur, anche se la sua squadra ha indicato che è possibile che Van der Poel possa scegliere di iniziare invece una settimana dopo la gara di Coppa del Mondo ad Anversa.

Resta da confermare un altro appuntamento, ovvero i Mondiali di Benidorm del 18 gennaio.

Il suo programma si concluderà con i mondiali di Hulst del 1° febbraio, dove punterà al record assoluto di otto vittorie.

Allora cosa c’entra questo con Pogačar?

Molto, a quanto pare.

Meno è di più?

Pogačar ha provato più e più volte a eliminare Mathieu van der Poel nella Milano-San Remo di quest’anno, ma non è riuscito a spezzare l’elastico (Foto: Dario Belingheri/Getty Images)

Nell’edizione di quest’anno Van der Poel è stato l’unico corridore in grado di contenere gli attacchi del campione del mondo alla Cipressa e al Poggio. A volte era leggermente staccato, ma è sempre riuscito a rientrare, ed è stato in grado di dare il massimo su quest’ultima salita vicino al traguardo.

Alla fine ha debitamente superato il plurivincitore del Tour, con Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) in grado di raggiungere il secondo posto dopo essersi unito agli altri due vicino al traguardo.

La difficoltà per Pogačar è che il percorso non è abbastanza difficile da sfruttare la sua forza principale, vale a dire essere uno scalatore di gran lunga migliore di chiunque altro in questo sport.

Ciò a sua volta significa che deve essere assolutamente in ottima forma per poter eliminare completamente Van der Poel nella Primavera.

Quest’ultimo, invece, sembra destinato ad essere ancora una volta più vicino alla sua forma migliore quando la gara si svolgerà il 21 marzo.

Come dettagliato in questo recente Velo analisiVan der Poel aveva 16 giorni di corsa nelle gambe prima di scendere in campo a Milano lo scorso marzo.

Questi includevano otto giorni di gare di ciclocross e otto eventi su strada.

Pogačar invece ne aveva esattamente la metà nelle gambe.

E la prossima volta?

Ebbene, l’intenzione di Van der Poel di gareggiare fino a 13 volte sulla bici da ciclocross dovrebbe portarlo ancora più avanti rispetto a dove si trovava la primavera scorsa. Aggiungete le inevitabili gare su strada ed è probabile che i suoi giorni di gara saranno 20 o più.

Le prime indicazioni indicano che Pogačar avrà un approccio molto diverso. Lo stimato giornalista de La Gazzetta dello Sport Ciro Scognamiglio ha parlato con lo sloveno, e ha riferito che la sua prima gara sarà probabilmente la Strade Bianche il 7 marzo.

Sono trascorse due settimane dal suo debutto nel 2025, il che gli dà ancora meno tempo per mettere a punto la sua forma fisica attraverso la competizione.

Essere così sotto-corsa rispetto al suo rivale è una grande, grande scommessa, soprattutto se Van der Poel calcola le cose nel modo giusto.

E ricordate: l’olandese punta a Sanremo, Fiandre e Roubaix. Pogačar, invece, cercherà di mantenere la forma fino a Liegi, il che gli renderà ancora più difficile il bilanciamento.

Guardando le specifiche

Van der Poel ha sconfitto Wout Van Aert e Thibau Nys a febbraio conquistando il suo settimo titolo mondiale (Foto: Luc Claessen/Getty Images)

Allora cosa sta progettando esattamente Van der Poel?

Secondo il post social di Alpecin-Deceuninck venerdì, si impegnerà in quanto prevede:

“13 gare con il Campionato del Mondo come gran finale!”

Ha poi chiarito che l’orario potrebbe essere ridotto di due.

“Nota importante: Namur e Benidorm rimangono provvisori. Mathieu testerà nei prossimi giorni se sarà pronto per la gara entro il 14 dicembre (Namur), mentre Benidorm dipenderà dai progressi della sua preparazione per la stagione su strada.”

In ogni caso, è qualcosa di più del suo programma di otto gare della scorsa stagione.

Analizzando l’elenco, comprende otto gare di Coppa del Mondo e tre eventi X20 Trofee.

La dozzina del panettiere sarà completata dall’Exact Cross il 2 gennaio e dal potenziale record assoluto del campionato mondiale di ciclocross il 1 febbraio.

Il grande rivale del cross Wout Van Aert deve ancora annunciare il suo programma, ma si ritiene che probabilmente parteciperà solo a un numero limitato di eventi cross.

Invece il più grande rivale di Van der Poel nel CX questa volta potrebbe rivelarsi Thibaut Nys, che ha dominato la gara di Coppa del Mondo di domenica scorsa a Tábor.

Per quanto riguarda Pogačar, il primo scontro avverrà non prima di marzo, a meno che non lo sloveno stravolge radicalmente il suo programma di gare per garantire che sia in assoluta forma per Milano Sanremo.

Programma di ciclocross di Mathieu van der Poel per la stagione 2025/2026:

14 dicembre: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Namur (da confermare)
20 dicembre: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Anversa
21 dicembre: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Koksijde
22 dicembre: X2O Trofee, Hofstade
26 dicembre: Coppa del mondo ciclocross UCI, Gavere
29 dicembre: Trofeo X2O, Loenhout
1 gennaio: Trofeo X2O, Baal
2 gennaio: Croce Esatta, Mol
4 gennaio: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Zonhoven
18 gennaio: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Benidorm (da confermare)
24 gennaio: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Maasmechelen
25 gennaio: Coppa del mondo di ciclocross UCI, Hoogerheide
1 febbraio: Campionati del mondo di ciclocross UCI, Hulst

Leggi anche: Pogačar ha bisogno di un cambiamento radicale per vincere Roubaix e San Remo

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