Tyler Herro è stato senza reti nel secondo tempo contro Dallas. Lui disse“la palla non mi ha trovato.” Ha detto che Dallas ha giocato più a zona nel secondo tempo e ha cambiato le difese. Nella seconda metà, Andrea Wiggins E Bam Adebayo ho fatto undici colpi a pezzo. Analizzando i possessi, Herro continua a non muovere la palla, restando in piedi. Ha segnato più venti punti in ogni partita giocata da quando è tornato dall’infortunio.
Sequenza chiave per i Mavericks

Il secondo quarto è stato ieri quello decisivo per i Mavericks. A 49-51, c’era 5:22 restanti nel trimestre. In questo tratto, i Mavericks hanno superato Miami 13-5. Gli Heat si sono impantanati nel tirare da tre punti e hanno mancato.
Gli Heaters hanno effettuato dieci tiri da tre punti e da due. Hanno tirato meglio da due. Sono andati in linea tre volte nel quarto, quindi è ovvio che avrebbero potuto andare a canestro e andare in linea di più. Jovic e Larsson hanno mancato a bruciapelo ottimi tiri da tre punti ma, come direbbe l’ex analista del colore Tony Fiorentino, “colpo lungo, lungo rimbalzo”.
Herro potrebbe muoversi di più

Osservando i possedimenti da gol degli Heat nel secondo tempo, Tyler Herro resta semplicemente a guardare. Un’analisi ovvia dal punto di vista di un tifoso è che Herro potrebbe spostarsi di più per “almeno” fornire alla difesa un motivo per giocare più vicino a lui. Herro sta in una posizione statica sul gomito con un linguaggio del corpo statico mentre guarda l’azione.
Un “esempio vecchia scuola” può essere tratto dall’Ice Bowl del 1967. Il ricevitore largo dei Dallas Cowboy, Bob Hayes, percorreva i percorsi con le mani negli scaldamani. È stato facile per i difensori del Green Bay Packer capire che Hayes non era in gioco. Quando Hayes ha tolto le mani dagli scaldamuscoli, i Packers sapevano che avrebbe preso la palla.
Anche se Herro ha detto nelle stagioni precedenti, avrebbe voluto giocare più “senza palla”. Sebbene fosse molto efficiente nel segnare “senza palla”, i casi furono pochissimi. Substack di John Jablonka, “Simply Ballin”, approfondisce il successo di Herro nel coinvolgimento nell’attacco. Herro giocava o segnava quando era in grado di contrastare la fisicità dei Cavaliers su di lui. In caso contrario, è stato dimenticato dalla difesa.

