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Il lungo, molto atteso Un ciclismo Il progetto è stato inflitto un duro colpo giovedì, con l’UCI che sembra escludere qualsiasi inclusione degli eventi di WorldTour per il 2026, e forse i seguenti due anni.
Un ciclismo è un nuovo approccio ambizioso per lo sport, con il progetto guidato da Visma-Lease un manager di bici Richard Plugge e si sforza di ricostruire il modello di business del ciclismo attraverso grandi investimenti e un maggiore controllo delle entrate televisive.
Uno degli obiettivi è fornire una maggiore stabilità finanziaria e rendimenti più grandi per i team ed eventi partecipanti, con Visma-Lease una bici, EF Education-Easypost, Soudal Quick Step e Organizer Flanders Classics collegato al progetto.
Tuttavia, mentre il presidente dell’UCI David Lappartient ha confermato all’inizio di quest’anno che l’organo di governo era in negoziati con quelli dietro un ciclismo, l’UCI e il Consiglio di ciclismo professionale sembravano fare acqua fredda quel giovedì.
“Pur accogliendo il fatto che il ciclismo su strada sta attirando nuovi investitori, il comitato di gestione dell’UCI ha comunque deciso all’unanimità, a seguito del voto del PCC in questa direzione, non di rispondere alla richiesta, così com’è, per includere il progetto di Onecycling negli UCI WorldTour e UCI World -Tour Calendars”, ha affermato in un comunicato mediatico.
L’annuncio è arrivato nello stesso momento in cui l’UCI ha confermato i calendari mondiali per donne e uomini fino al 2028.
Escludendo l’hosting di un flusso di eventi alternativi da un ciclismo, sembrerebbe che il progetto sarà in limbo. Anche se si tenevano razze alternative, l’assenza di queste dai migliori calendari dello sport sarebbe un duro colpo per il loro peso e la loro credibilità.
‘Incompatibile con il quadro di governance e regolamentazione’

I dettagli di un ciclismo sono stati a lungo vaghi, ma Surj Sports Investment, parte del Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita, è stato segnalato come impostato per bancarrare il progetto.
I rapporti sui media suggeriscono che un tale investimento sarebbe compreso tra € 250 e € 300 milioni, con anche team partecipanti che ricevono pagamenti individuali per i prossimi tre anni.
Se accurati, ciò avrebbe visto le squadre maschili ricevere 1 milione di euro ciascuno e le squadre femminili un quarto di quella cifra.
Tuttavia, il modello finanziario era controverso, con l’Arabia Saudita che ha uno dei peggiori record dei diritti umani a livello globale. Secondo la CNN330 persone sono state giustiziate nel paese l’anno scorso, il numero più alto negli anni decenni.
Statistiche come quelle hanno portato a un certo disagio sul progetto e hanno suscitato alcune accuse di sportswashing.
E mentre i team si lamentano regolarmente delle difficoltà economiche di questo sport, l’UCI e il PCC sembrano non essere stati convinti dai negoziati.
“Il progetto, che era stato sviluppato da alcuni team e organizzatori, in collaborazione con un fondo di investimento sportivo, è stato ritenuto incompatibile con il quadro di governance e regolamentazione dell’UCI e privo di coerenza sportiva”, ha affermato l’UCI nella sua dichiarazione.
Tuttavia, non ha chiuso completamente la porta.
“Tuttavia, l’UCI desidera, così come le parti interessate di tutte le Cycling, di continuare le discussioni con i rappresentanti di questo progetto al fine di collaborare all’internazionalizzazione dei calendari WorldTour e UCI WorldTour UCI e lo sviluppo economico del nostro sport.”
La sua dichiarazione ha chiarito che i calendari del 2026 annunciati per l’UCI Women’s WorldTour e l’UCI WorldTour si sarebbero estesi oltre la prossima stagione.
“Gli eventi che sono già presenti nei calendari del 2025 del WorldTour e UCI WorldTour UCI rimarranno a questo livello, soggetti a conformità con le normative UCI, per la durata del ciclo imminente, che include le stagioni 2026, 2027 e 2028”, ha detto.
“Le prossime domande presentate secondo la procedura regolare per l’inclusione nei calendari WorldTour e UCI WorldTour UCI saranno valutate durante la stagione 2028 per possibile inclusione dalla stagione 2029.”
Non è quello che un ciclismo voleva sentire.
Alcune notizie importanti per le donne Giro d’Italia

L’annuncio UCI di giovedì ha portato buone notizie per il ciclismo femminile. L’aspetto più importante è il cambiamento di data per il Donne Giro d’Italia. Sarà eseguito il prossimo anno tra il 30 maggio e il 7 giugno, sovrapposto alla fine del 31 maggio della gara maschile. È importante sottolineare che non si terrà più contemporaneamente al Tour de France maschile, qualcosa che limitava la frequenza dei media e i pollici di colonna.
Un altro impulso è l’aggiunta di un nuovo evento al calendario WorldTour femminile UCI. La porta Dwars femminile Vlaanden – à Travers La Frandre si farà salire dall’attuale classifica delle proserie UCI. Si terrà il 1 aprile la prossima stagione.
L’UCI ha anche annunciato quella che ha descritto come una misura “per promuovere il continuo sviluppo del ciclismo femminile”, vale a dire una decisione del comitato di gestione dell’UCI di approvare un aumento del 20 % nell’indennità di partecipazione pagata dagli organizzatori degli eventi WorldTour delle donne UCI ai partecipanti al mondo delle donne UCI.
Gli organizzatori di gare di fase mondiali delle donne UCI aumenteranno anche il numero di camere d’albergo che pagano.
In tutto l’UCI Women’s WorldTour comprenderà 28 eventi in 11 paesi e in tre continenti nel 2026. Ci saranno un totale di 77 giorni di corse.
Il calendario maschile di WorldTour presenterà 36 gare in 13 paesi e in quattro continenti. Questo totale di 171 giorni di gare.
Entrambi i calendari inizieranno con il tour di Santos sotto in Australia e finiranno con i tour del Guangxi da donna e uomo.
2026 Calendario mondiale delle donne UCI:
TBC: Santos Tour Down Under (Australia)
TBC: Cadel Evans Great Ocean Road Race – Women (Australia)
5-8 febbraio: Women Tour degli Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti)
28 febbraio: Omloop Nieuwsblad (Belgio)
7 marzo: Strade Bianche Donne (Italia)
15 marzo: Trofeo Alfredo Binda – Comune di Cittiglio (Italia)
21 marzo: Milano-sanremo Donne (Italia)
26 marzo: The Great Sprint Classic (Belgio)
29 marzo: Gent-Wevelgem in Flanders Fields (Belgio)
1 aprile: Dwars Door Vlaanden – Attraverso Fiandre (Belgio)
5 aprile: Ronde Van Vlaanderen (Belgio)
11 aprile: Paris-Roubaix Femmes Avec Zwift (Francia)
19 aprile: Amstel Gold Race Ladies Edition (Paesi Bassi)
22 aprile: La Flèche Wallonne Féminine (Belgio)
26 aprile: LIège-Bastogne-Liège Femmes (Belgio)
3-10 maggio: Vuelta España Femenina di Carrefour.es (Spagna)
15-17 maggio: Itzulia Women (Spagna)
21-24 maggio: Vuelta A Burgos Feminas (Spagna)
30 maggio-7 giugno: Giro d’Italia Women (Italia)
11-14 giugno: Tour de Suisse Women (Svizzera)
20 giugno: Copenhagen Sprint (Danimarca)
1-9 agosto: Tour de France Femmes Avec Zwift (Francia)
20-23 agosto: tour di Lloyds delle donne britanniche (Gran Bretagna)
29 agosto: classica agglomérazione del loriente – Ceratizit (Francia)
4-6 settembre: Tour de Romandie Féminin (Svizzera)
9-13 settembre: tour di Simac Ladies in Olanda (Paesi Bassi)
13-15 ottobre: tour dell’isola di Chongming (Cina)
18 ottobre: tour di Guangxi (Cina).
2026 Calendario mondiale di UCI maschile:
TBC: Santos Tour Down Under (Australia)
TBC: Cadel Evans Great Ocean Road Race (Australia)
16-22 febbraio: Tour degli Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti)
28 febbraio: Omloop Nieuwsblad (Belgio)
7 marzo: Strade Bianche (Italia)
8-15 marzo: Paris-nice (Francia)
9-15 marzo: tirreno-adriatico (Italia)
21 marzo: Milano-sanremo (Italia)
23-29 marzo: Volta Ciclista a Catalunya (Spagna)
25 marzo: The Great Sprint Classic (Belgio)
27 marzo: E3 Saxo Classic (Belgio)
29 marzo: Gent-Wevelgem in Flanders Fields (Belgio)
1 aprile: Dwars Door Vlaanden – à Travers La Frandre (Belgio)
5 aprile: Ronde Van Vlaanderen (Belgio)
6-11 aprile: Itzulia Basque Country (Spagna)
12 aprile: Paris-Roubaix (Francia)
19 aprile: Amstel Gold Race (Paesi Bassi)
22 aprile: La Flèche Wallonne (Belgio)
26 aprile: Liege-Bastogne-Liège (Belgio)
28 aprile-3 maggio: Tour de Romandie (Svizzera)
1 maggio: Eschborn-Frankfurt (Germania)
9-31 maggio: Giro d’Italia (Italia)
7-14 giugno: Critérium du Dauphiné (Francia)
14-21 giugno: Tour de Suisse (Svizzera)
21 giugno: Copenhagen Sprint (Danimarca)
4-26 luglio: Tour de France (Francia)
1 agosto: DSSK – Donostia San Sebastián Klasikoa (Spagna)
3-9 agosto: Tour de Pologne (Polonia)
16 agosto: ADAC Cylassics (Germania)
19-23 agosto: Renewi Tour (Belgio)
22 agosto-13 settembre: La Vuelta Ciclista a España (Spagna)
30 agosto: Bretagne Classic-Ouest-France (Francia)
11 settembre: Grand Prix Cycliste de Québec (Canada)
13 settembre: Grand Prix Cycliste de Montréal (Canada)
10 ottobre: Il Lombardia (Italia)
13-18 ottobre: tour del Guangxi (Cina).

