Tottenham Hotspur i tifosi hanno spesso avuto la fortuna di avere a disposizione numerose ali di alto livello, molte delle quali hanno regalato ai tifosi ricordi che dureranno tutta la vita nell’ultimo terzo.
Heung-min Son si è unito ai Lilywhites dal Bayer Leverkusen nell’estate del 2015, diventando un eroe di culto nel nord di Londra, dopo aver collezionato oltre 400 presenze nel nord di Londra.
Il nazionale sudcoreano ha capitanato i Lilywhites la scorsa stagione, portandoli alla gloria europea e successivamente aiutandoli a porre fine alla loro quasi ventennale attesa per l’argenteria.
Gareth Bale è stato un altro, segnando innumerevoli gol dalla fascia destra e uscendo addirittura con un contratto record da 85 milioni di sterline per unirsi al Real Madrid nell’estate del 2013.
Il gallese è senza dubbio uno dei giocatori più talentuosi che abbia mai abbellito la Premier League, con l’attuale capo Tommaso Frank senza dubbio vorrebbe avere a sua disposizione un giocatore del suo calibro.
Tuttavia, uno dei connazionali di Bale alla fine non è riuscito a raggiungere i livelli che molti si aspettavano, il che ha messo in grande discussione il suo futuro a lungo termine nel nord di Londra.
Il declino di Brennan Johnson agli Spurs negli ultimi 12 mesi
Brennan Johnson ha vissuto un periodo sulle montagne russe nei suoi due anni agli Spurs, e molti sono rimasti sorpresi dalle sue esibizioni nel nord di Londra.
L’ala originariamente si era unita a un contratto da 47,5 milioni di sterline dal Nottingham Forest nell’estate del 2023, con molti sostenitori che sollevavano le sopracciglia sulla natura della commissione di trasferimento.
Il suo periodo al club non è certo iniziato nel migliore dei modi nel 2023/24, con il 24enne che ha segnato solo cinque gol in 32 presenze durante il suo anno d’esordio.
Le prime fasi della stagione 2024/25 non sono state molto migliori per il giovane, con le sue pessime prestazioni che hanno portato ad abusi inaccettabili da parte di una selezione di sostenitori sui social media.
A sua volta, Johnson ha disattivato tutti i suoi account, permettendogli di concentrarsi sul calcio e successivamente di mettere a tacere i suoi dubbiosi, chiudendo l’anno con 18 gol in tutte le competizioni.
È stato anche responsabile del gol più importante nella storia recente dei Lilywhites, quando ha segnato il gol della vittoria nel trionfo di Europa League contro il Manchester United a maggio.
L’arrivo di Frank nello stesso periodo avrebbe dovuto dare all’ala l’occasione perfetta per consolidare il suo successo, ma finora ha subito un enorme calo di forma, con il risultato che i suoi numeri hanno sofferto enormemente.
Johnson ha segnato una superba media di 2,2 tiri su 90 in Premier League la scorsa stagione, ma nelle prime 11 partite della nuova stagione è riuscito a segnare solo una media di 0,96 su 90.
Un calo del genere corrisponde a un calo del 56% nell’arco di pochi mesi, a dimostrazione del fatto che il giocatore sta attualmente soffrendo di un’enorme mancanza di fiducia nel nord di Londra.
Ha anche visto un calo significativo in termini di tocchi nell’area avversaria per 90, con il gallese anche incapace di mettersi costantemente in posizioni minacciose.
La scorsa stagione, il 24enne ha registrato una media di 5,9 tocchi nell’area delle 18 yard ogni 90, ma al momento ne ha segnati solo 2,6, un calo di circa il 57%.
La stella degli Spurs che può porre fine alla carriera di Johnson negli Spurs
Dopo la partenza di Son per unirsi alla LAFC nella finestra estiva, Spurs e Frank sono mancati enormemente della profondità e della qualità necessarie sul lato sinistro dell’attacco.
Nelle ultime settimane, il danese ha utilizzato diversi giocatori in questo ruolo per cercare di colmare il divario tra adesso e la prossima finestra di mercato di gennaio.
Richarlison ha giocato un ruolo simile nel pareggio per 2-2 contro il Manchester United, con il brasiliano che ha faticato ad adattarsi a operare in una posizione poco familiare.
Lo stesso Johnson ha persino riempito il vuoto negli ultimi due mesi, ma, come la star di cui sopra, non è stato in grado di definire un ruolo come il suo.
Le sue prestazioni in un’area del genere avranno senza dubbio contribuito al suo recente crollo di forma, con il gallese che è stato espulso dal suo ruolo di lato destro dopo l’arrivo di Mohammed Kudus.
Tuttavia, il 24enne potrebbe trovare la sua carriera nel nord di Londra nei prossimi mesi, soprattutto se l’ala Wilson Odobert riuscirà a costruire una buona serie di partenze in prima squadra.
Il francese si è unito ai Lilywhites con un contratto da 25 milioni di sterline dal Burnley la scorsa estate, ma ha spesso dovuto aspettare il momento per avere un impatto in prima squadra negli ultimi 18 mesi.
Il ventenne ha collezionato solo 16 presenze in Premier League con i Lilywhites la scorsa stagione, ma è comunque riuscito a segnare il suo primo gol nella massima serie contro il West Ham United.
Odobert, che è stato descritto come “un misto tra Barcola e Aaron Lennon” da un analista di Sky Sportsè riuscito anche a segnare due gol durante la stagione vincente dell’Europa League, riuscendo a dare il meglio su chiamata di Ange Postecoglou.
Tuttavia, dall’arrivo di Frank durante la bassa stagione, ha giocato solo tre partite da titolare in Premier League, collezionando solo sette presenze dalla panchina.
Finora è apparso solo per un totale di 379 minuti in campionato, con l’allenatore che ha un disperato bisogno di mostrare più fiducia nel giovane nei mesi a venire.
Frank ha concesso a Odobert la possibilità di brillare contro lo United sabato, con il francese che ha sfruttato appieno l’occasione offertagli dall’allenatore.
Ha registrato un assist per Richarlison dopo essere entrato nell’intervallo per sostituire il connazionale Randal Kolo Muani, che è stato sostituito nell’intervallo dopo essersi fratturato la mascella.
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Wilson Odobert – statistiche contro il Man Utd |
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Statistiche |
Conteggio |
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Minuti giocati |
45 |
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Tocca |
25 |
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Passaggi completati |
100% |
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Occasioni create |
3 |
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Dribbling completati |
2 |
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Croci completate |
2 |
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Duelli vinti |
100% |
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Falli subiti |
1 |
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Statistiche tramite FoMob |
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Nonostante sia rimasto in campo solo per 45 minuti, Odobert è riuscito a completare il maggior numero di dribbling di qualsiasi giocatore in campo (2), creando anche il maggior numero di occasioni da gol (3).
È anche riuscito a completare il 100% dei passaggi che ha tentato, con un cameo che mostra all’allenatore perché dovrebbe partire regolarmente dal nord di Londra.
Di conseguenza, Johnson sarà sicuramente fortunato a mantenere il suo ruolo da titolare, con il gallese che ora è estremamente probabile che scenda in panchina nelle prossime partite.
Data la sua somma gigantesca, la gerarchia potrebbe ora cercare di trarre profitto dai suoi servizi in inverno per cercare di evitare di perdere un sacco di soldi sul loro investimento di 47,5 milioni di sterline per la sua firma.

