Medaglia d’oro olimpica Michelle Ford E David Theile, prolifica medaglia d’oro alle Paralimpiadi Matteo Cowdrey e sei volte medaglia olimpica Sdi Frank Beaurepaire sono stati inseriti nella Swimming Australia Hall of Fame.
Gli Swimming Australia Awards 2025 hanno celebrato ieri gli ultimi membri della Hall of Fame, riconoscendo gli straordinari risultati di quattro leggende del nuoto australiano.
Beaurepaire (Dolphin #3), probabilmente il più grande freestyler degli ultimi tre decenni, battendo 14 record mondiali; Cowdrey (Dolphin #P224) l’atleta paralimpico australiano di maggior successo con 13 medaglie d’oro in tre Giochi Paralimpici; Il primo dorso australiano a vincere due volte consecutive la medaglia d’oro olimpica Theile (Dolphin # 103) e l’unica medaglia d’oro olimpica individuale australiana ai Giochi di Moscoe del 1980 a Michelle Ford (Dolphin # 254) –
Il quartetto si unisce a chi è chi dello sport: i primi reclutati Freddie Lane, Fanny Durack, Dawn Fraser, Shane Gould e ioun Thorpe (2022); Lorraine Crapp, Murray Rose, Suzie O’Neill (2023) e Boy Charlton, Pfriya Cooper E Kieren Perkins (2024).
DAVID THEILE AO
Nato: 17 gennaio 1938
Per la cronaca (Giochi Olimpici): F Melbourne (1956): Oro (100 dorso);Roma (1960): Oro (100 m dorso), argento (staffetta 4×100 m mista); Campione junior del Queensland e australiano: 1947 Campione australiano: 1955. Record australiani: 1955 (100 m dorso).
CONSEGUENTE: L’australiano David Theile vince il suo secondo oro olimpico nei 100 dorso a Roma. Foto stanca con la medaglia d’argento statunitense Frank McKinney (a sinistra) e la medaglia di bronzo Bob Bennett.Phoyo Per gentile concessione di Wikipedia.
Alle Olimpiadi di Roma del 1960, David divenne l’unico nuotatore oltre allo stile libero a vincere medaglie d’oro in due Olimpiadi consecutive dalla seconda guerra mondiale, vincendo consecutive medaglie d’oro nei 100 metri dorso sia alle Olimpiadi di casa di Melbourne del 1956 che ai Giochi Olimpici del 1960.
Ha iniziato a nuotare a livello agonistico all’età di nove anni ed è diventato il campione junior del Queensland e dell’Australian dorso a 16 anni, prima di iniziare un regno di cinque anni come campione dell’Australian Open nel 1955, a 17 anni.
Quando Thiele stabilì il record australiano dei 100 dorso in 1:07.4 nel 1955, infranse un record vecchio di 17 anni stabilito nell’anno in cui è nato, nel 1938, (1:07.8 di Percy Oliver).
Thiele vinse il titolo dei 100 dorso alle Olimpiadi di Melbourne del 1956 con un tempo record mondiale e olimpico, 1:02.2. A Roma, quattro anni dopo, abbassò il suo record olimpico a 1: 01.9 per la seconda medaglia d’oro e fece parte della staffetta australiana mista con medaglia d’argento.
Inserito nella Sport Australia Hall Of Fame: 1985
Inserito nella International Swimming Hall Of Fame: 1968
SIR FRANK BEAUREPAIRE
Nato: 13 maggio 1891; Morto: 29 maggio 1956; Età: 65
Per la cronaca (Giochi Olimpici): Londra (1908) Argento, 400 stile libero; bronzo, 1500 stile libero; Anversa (1920) Argento, staffetta 4x200m stile libero); bronzo, 1500 stile libero); Parigi (1924): Argento (staffetta 4x200m stile libero; bronzo, 1500m stile libero.Record mondiali (14): 200 m, 500 m, 1000 m, 1 miglio stile libero);
LEGGENDA DEL FREESTYLE: Sr Frank Beaurepaire.Foto per gentile concessione dell’Herald Sun.
Spesso riconosciuto come il più grande nuotatore di diverse epoche all’inizio degli anni ’20, Frank Beaurepaire nuotò a fatica in una carriera agonistica che durò dal 1903 al 1924. Vincendo un totale di sei medaglie olimpiche, tre d’argento e tre di bronzo, in tre Olimpiadi (1908, 1929, 1924) in un arco di 16 anni. L’ultimo: un secondo bronzo nei 1500 metri dietro la medaglia d’oro australiana Andrew “Boy” Charlton a Parigi, 1924. Beaurepaire aveva 33 anni.
Nel corso di una carriera straordinaria, Beaurepaire stabilì cinque record mondiali dai 200 ai 500 metri nel 1910, il suo anno migliore, ma stava ancora stabilendo record 11 anni dopo, questa volta nei 1000 metri e nel miglio. Nel 1910 girò l’Europa imbattuto.
In tutto ha stabilito 15 record mondiali in un arco di 13 anni, vincendo 34 titoli australiani, 79 titoli vittoriani e 11 campionati britannici.
Beaurepaire o “Bogey”, come era conosciuto, ha vinto più di 200 campionati di nuoto di prima classe e i suoi tempi più veloci sono stati ottenuti quando aveva superato i 30 anni e la sua carriera avrebbe potuto vederlo ottenere molto di più. Fu bandito dai Giochi del 1912 per aver guadagnato soldi come insegnante di nuoto, privandolo di ulteriori onori, tornando nuovamente sul palco olimpico nel 1920 e nel 1924.
Beaurepaire divenne il sindaco di Melbourne e fu uno dei principali organizzatori delle Olimpiadi del 1956. Morì di infarto in un negozio di barbiere nel bel mezzo di una tipica giornata piena nel maggio 1956, appena 5 mesi prima dei “suoi” Giochi Olimpici.
Inserito nella Sport Australia Hall Of Fame e inserito nella International Swimming Hall Of Fame nel 1967
MICHELLE FORD-ERIKSSON MBE
Nato: 15 luglio 1962
Per la cronaca….
Giochi Olimpici: Mosca (1980) Oro, 800 metri stile libero; bronzo, 200m Farfalla); Due record mondiali (800m stile libero)
Giochi del Commonwealth: Edmonton (1978): Oro, 200 m farfalla; argento 400 e 800 stile libero; bronzo, 200m stile libero e staffetta 4x100m stile libero);
Brisbane (1982): Oro, 200 m Farfalla; argento, 800 metri stile libero, ha vinto quattro campionati nazionali australiani nei 200 metri farfalla
Entusiasta: Michelle Ford sul podio della medaglia d’oro. Foto per gentile concessione di Russ McPhedran (Collezione Michelle Ford)
All’età di 13 anni Michelle ha battuto nove record, sei statali del NSW e tre australiani, tutti in tre giorni. Due di questi record erano detenuti da Hall of Famer Shane Gould e campione del mondo Jenny Turrall.
Nello stesso anno si guadagnò un posto nella squadra olimpica del 1976, la seconda australiana più giovane a riuscirci.
Appena un anno dopo, Michelle stabilì il suo primo record mondiale negli 800 stile libero. Non sapeva ancora che i suoi tempi negli 800 stile libero un giorno avrebbero battuto i tempi nuotati prima dall’immortale Murray Rosa E Giovanni Konrad.
Michelle ha continuato la sua serie di vittorie consecutive ai Giochi del Commonwealth del 1978, conquistando un oro nei 200 farfalla, due argenti nei 400 e 800 stile libero e due medaglie di bronzo nei 200 stile libero e nella staffetta 4×100 stile libero.
Ma l’impresa più grande di Michelle Ford arrivò con le Olimpiadi di Mosca del 1980 boicottate, in circostanze straordinarie a seguito dell’invasione russa dell’Afghanistan.
Vincendo la medaglia d’oro negli 800 stile libero e conquistando la forza e la potenza delle sue avversarie della Germania dell’Est aggiungendo il bronzo nei 200 farfalla.
Giochi che sono stati avvolti in una tempesta politica a seguito delle richieste del governo australiano di boicottare i Giochi.
Ma una ribelle squadra olimpica che lasciò le coste australiane nel 1980 sotto un manto di oscurità, dirigendosi verso campi di addestramento segreti, ricevendo minacce di morte e etichettati come traditori mentre si preparavano per i Giochi.
I loro blazer nascosti nei bagagli con uno stemma nascosto invece che seduto con orgoglio sul petto, molti di loro adolescenti, come Michelle Ford, gettati nel mezzo di un contesto politico che avrebbe definito il loro futuro sportivo, ma rimanendo non riconosciuti dal governo australiano per 50 anni.
“Competere alle Olimpiadi ha contribuito a definire tutto ciò che sono oggi”, ha detto Ford, che quell’anno è stato nominato Atleta Dilettante dell’Anno.
Il suo nome inciso nell’oro a Mosca perché una donna australiana non vinceva un altro oro olimpico nel nuoto da 16 anni, quando Susie O’Neill trionfò nei 200 metri farfalla ad Atlanta nel 1996.
Inserito nella Sport Australia Hall Of Fame: 1985; Inserito nella International Swimming Hall Of Fame: 1994
MATT COWDREY OAM deputato
Nato: 28 dicembre 1988
Per la cronaca (Giochi Paralimpici): Atene (2004): 3 ori, 2 argenti, 2 bronzi; Pechino (2008): 5 ori, 3 argenti; Londra (2012): 5 ori, 2 argenti, 1 bronzo
Giochi del Commonwealth (3) Melbourne (2006): 2 ori; Nuova Delhi (2010): 1 oro; Glasgow (2014): 1 argento
Inserito nella Sport Australia Hall Of Fame: 2019
SEMPLICEMENTE IL MEGLIO: Matthew Cordrey. Per gentile concessione della foto: Nuoto Australia
Nato con un’amputazione congenita del braccio inferiore, Matthew Cowdrey ha conquistato la sua prima medaglia d’oro alle Paralimpiadi a 15 anni ai Giochi Paralimpici di Atene 2004, che hanno dato il via al suo dominio decennale in piscina.
Diventando uno degli atleti più influenti all’interno del movimento paralimpico australiano quando si ritirò.
Oltre alle sue 23 medaglie paralimpiche (13 d’oro, sette d’argento, tre di bronzo), ha vinto 21 medaglie in tre Campionati del mondo (16 d’oro, tre d’argento, due di bronzo) e ha battuto dozzine di record mondiali, il primo a soli 13 anni.
Durante gli undici anni di prolifica carriera di Matthew nel nuoto paralimpico, il suo straordinario talento lo ha visto diventare un atleta influente che ha svolto un ruolo determinante nella sensibilizzazione del movimento paralimpico in Australia.
La sua forza nei 100 metri stile libero e nei 200 metri misti individuali gli è valsa 57 medaglie internazionali, tra cui 23 campionati del mondo e tre medaglie d’oro ai Giochi del Commonwealth.
Con il suo ritiro all’età di 26 anni, Cowdrey era diventato l’atleta paralimpico australiano più decorato della storia, con un totale di 23 medaglie paralimpiche, di cui 13 d’oro in tre Giochi Paralimpici.
Ha lasciato il nuoto paralimpico con cinque record mondiali, cinque record paralimpici e nove record mondiali in vasca breve.
Matthew si è ritirato nel 2015 a soli 26 anni, ma anche in così giovane età è stato l’atleta paralimpico australiano più prolifico della storia, avendo vinto un totale di 23 medaglie paralimpiche di cui 13 d’oro.
Matt è stato insignito della medaglia dell’Ordine dell’Australia (2005), dell’Australian Paralympian of the Year (2008) e del Young South Australian of the Year (2009).
Ha anche stabilito una carriera notevole a partire dai Giochi Paralimpici di Londra 2012, dove ha eclissato il record di 10 medaglie d’oro del corridore paralimpico Tim Sullivan. Oggi Cowdrey è membro del Parlamento per Colton, SA.

